Cos’è il Piano Italia 1 Giga

Dal 6 agosto al 15 settembre ha avuto luogo la consultazione sul nuovo piano di intervento Italia 1 Giga per le infrastrutture a banda larga su tutto il territorio italiano.

È il primo fra i piani di intervento pubblico previsti nella Strategia Italiana per la Banda Ultra-Larga. Il piano è stato discusso e approvato da Comitato Interministeriale per la transizione digitale il 25 Maggio 2021, in attuazione del PNRR.

Qual è l’obiettivo del Piano Italia 1 Giga?

Con questo piano, si vogliono realizzare infrastrutture in banda ultra-larga che garantiscono la connettività ad almeno 1Gigabit/s sull’intero territorio nazionale al 2026. L’obiettivo è arrivare fino in quei posti in cui non arriva e non arriverà per i prossimi cinque anni nessuna rete idonea a fornire connettività stabile ad almeno 300Mbit/s in download.

La consultazione pubblica con il Presidente della CFWA Enrico Boccardo

Prima che venga trasmesso a Bruxelles, il Piano Italia 1 Giga è stato posto in consultazione pubblica, unitamente alla Relazione della mappatura reti fisse 2021.

In attesa della versione finale del Piano, Enrico Boccardo ha sottoposto alcuni errori di impostazione della mappatura. Ha ravvisato il rischio di una sovrastima delle zone considerate a fallimento di mercato e oggetto di intervento pubblico. Stando alle sue parole, ciò sarebbe dipeso da “una bassa considerazione della tecnologia FWA, anche quando è in grado di offrire connessioni ad altissima capacità (NGA e VHCN).

Le operazioni sulla scia del Piano Italia 1 Giga

1. OpenFiber ha abilitato Vetrya a vendere connettività Voola a cittadini, professionisti e aziende in fibra ottica con velocità garantite fino a 10 Gigabit
2. Il protocollo di intesa Tim – Confcommercio – Edi prevede di sviluppare iniziative di formazione per accrescere la digitalizzazione e il livello di competenze digitali del sistema delle imprese in Italia.

Il Piano Italia 1 Giga come spinta per la Gigabit Society

È attraverso un modello che integra investimenti pubblici e privati che il Piano Italia 1 Giga vuole superare la c.d. “rete unica” e produrre una forte spinta verso la Giga Society.

Il piano è basato sul valore della neutralità tecnologica. Ciononostante, pare vada a penalizzare proprio le aree geograficamente svantaggiate. Qui – rispetto alla Fiber to the home – la FWA risulta essere la tecnologia più efficace per garantire le coperture richieste.

Enrico Boccardo approfondisce la questione affermando che ai collegamenti FWA sono stati applicati modelli di sviluppo e realizzazione delle reti tipici degli operatori fissi “wired”.

Ciò si traduce inevitabilmente nel rischio di indentificare come zone a parziale fallimento di mercato anche territori dove sono presenti connessioni FWA ad altissima capacità (NGA e VHCN). Ciò provocherebbe un importante sforzo economico, dovuto alla sovrapposizione degli investimenti pubblici agli investimenti dei privati.

Focus sul nostro territorio, in particolare sui piccoli centri

L’intervento del Presidente del CFWA si conclude con una considerazione. È necessario tenere conto delle caratteristiche del territorio italiano e la realtà demografica del nostro Paese, con particolare attenzione alla densità di popolazione, anche nei piccoli centri.

Da un lato, quindi, resta fondamentale il ruolo del Fixed Wirelss Access per l’infrastrutturazione del nostro territorio. Dall’altro, l’esclusione della tecnologia FWA porterebbe ad un impatto fortemente negativo sull’economia locale perché causerebbe danni ai piccoli operatori attivi sul nostro territorio.

Oggi, gli operatori che realizzano infrastrutture necessarie per offrire copertura in banda ultra-larga ad un mercato potenziale sono molti, anche se sono attrezzate e sviluppate in base alle richieste di mercato.

La FWA è una tecnologia rapida e non invasiva e oggi è indispensabile per tutte quelle aree in cui la fibra ancora non è arrivata o fa difficoltà ad arrivare. 

Ed è per questo che nonostante il Piano incentrato sulla FTTH a 1Gb/s, non bisogna sottovalutare e sorvolare su una tecnologia potente come la FWA.