Pesaro è una città amica, dalle mille testimonianze storiche e paesaggi unici. È fresca come lei la notizia che la elegge Capitale della Cultura 2024.

“La natura della cultura” è il progetto corale di Pesaro, che – come un’orchestra – coinvolge 53 comuni della provincia, scrivendo una sinfonia forte e decisa. È una musica che arriva dritta al cuore: vuole rendere consapevole il mondo dell’identità del proprio patrimonio culturale. 

Oggi, siamo felici e orgogliosi che questa terra faccia della cultura il motore dello sviluppo delle Marche tutta.

Rete è la parola d’ordine della Capitale della Cultura 2024

Pesaro crede nelle persone. A loro viene riconosciuto il proprio valore, perché Pesaro le mette al centro del suo progetto di rilancio. Le emozioni e le esperienze dei singoli cittadini vengono raccolte e trasformate in contributi interessanti per la sfida che questa città vuole vincere. 

Perché? La risposta è semplice: dare una nuova vita agli enti, alle associazioni, ai professionisti. Dare la rilevanza che meritano alle scenografie, ai costumi, agli oggetti in disuso, all’operosità dei lavori tipici della provincia.

Con la collaborazione di un’altra città candidata, Ascoli Piceno, Pesaro vuole costruire una rete sulla base di obiettivi strategici che coinvolgano la politica culturale regionale nella rigenerazione dei borghi. 

Obiettivi condivisi con Pesaro

Quante similitudini vediamo tra il progetto di integrazione, innovazione e sviluppo di Pesaro e i valori in cui crediamo: territorialità, vicinanza, innovazione, coinvolgimento, condivisione, integrazione.

Oggi, facciamo un grande in bocca al lupo a Pesaro, Capitale della Cultura 2024, consci che da questo progetto nasceranno nuovi sogni e nuove idee.  

Già presenti a Pesaro con le nostre tecnologie, siamo pronti ad accompagnare le persone di questa terra a scrivere una nuova storia, quella di un futuro che trasuda cultura e speranza. Da pochi giorni, inoltre, è attivabile la Fibra SUPERVELOCE per navigare fino a un 1GB/s (puoi scoprirla cliccando qui).

Buon lavoro, Pesaro!