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Febbraio 1, 2023Dopo aver chiuso il 2022 con i ricavi in crescita (fonte: Cerved), le imprese italiane hanno iniziato l’anno nuovo “sotto una nuova stella”, nonostante la Commissione Europea si sia già espressa sulle difficoltà che il 2023 ci riserverà tra shock energetico e inflazione. Marche e Umbria, come molte regioni italiane risentiranno di questa crisi, ma come spesso accade, dai momenti di stallo nascono le nuove opportunità e nuovi modelli per crescere e fare impresa.
2023: l’anno della transizione digitale per le PMI
Questo è, infatti, l’anno della transizione digitale per le piccole e medie imprese che hanno compreso quanto siano fondamentali le nuove tecnologie per restare competitive e per ottimizzare i processi di organizzazione e di sviluppo aziendale.
Dopo la pandemia e con l’adozione di nuovi metodi e modelli di lavoro come lo smart working, il processo di digitalizzazione ha subito una forte accelerazione.
Digitalizzazione: il contributo del PNRR
Una recente analisi del Politecnico di Milano ha evidenziato a tal proposito che il 43% delle grandi imprese e il 43% delle PMI aumenterà il budget per le tecnologie digitali. A sostegno di queste previsioni, il PNRR ha attuato azioni concrete per quanto riguarda gli investimenti nella digitalizzazione con 40 miliardi di euro destinati alla transizione digitale.
È il Piano Transizione 4.0 che guarda alla digitalizzazione attraverso diversi punti chiave: connettività, integrazione e interconnessione. L’obiettivo è quello di massimizzare l’efficienza delle imprese, ridurre i consumi e supportare l’economia circolare.
La digitalizzazione rappresenta per le imprese del nostro territorio un’occasione di rilancio per la produttività e la crescita dei borghi. Oltre a spingere l’economia positivamente portando slancio nel mercato e opportunità e benefici nel mondo del lavoro per i nostri giovani, la trasformazione digitale impatterebbe significativamente anche sull’ambiente.
È per questo che il concetto di digitalizzazione è strettamente connesso con quello di sostenibilità. Il 29% delle PMI ha infatti già definito approcci strutturati per rispondere agli obiettivi di sostenibilità investendo nel digitale, con sistemi di Big Data e Analytics, soluzioni 4.0 e tecnologie per lo Smart Working.
L’Anitec-Assinform (associazione di Confindustria che raggruppa le principale aziende dell’ICT) prevede un 3% di crescita del mercato digitale rispetto al 2022 che si traduce in un ammontare di 79,1 miliardi di euro.
Digitalizzazione delle imprese: i trend per il 2023
- Intelligenza artificiale e machine learning, attraverso algoritmi che gestiscono i dati in possesso delle aziende, migliorando le prestazioni aziendali e riducendo i margini d’errore;
- Da cloud a cloud native, per rendere alcune applicazioni più flessibili, scalabili e sicure;
- Maggiori servizi di sicurezza e difesa della privacy;
- Agevolazioni per lo smart working;
- Automation per ridurre fino a eliminare le attività semplici e ripetitive.
Se l’obiettivo delle nostre realtà imprenditoriali è quello di crescere e nel contempo ridurre i costi, scalare le reti per scommettere sui propri valori a dispetto dei problemi delle politiche economiche europee, della guerra in corso e della crisi energetica, la soluzione è digitalizzarsi.
Noi di Fìdoka abbiamo iniziato molti anni fa il nostro viaggio verso questo orizzonte e abbiamo lanciato la scommessa di rendere connessi e digitalizzati i territori; investiamo non solo nelle tecnologie, ma anche nell’educazione tecnologica, cultura necessaria affinché chi è chiamato a evolvere il tessuto sociale ed economico di questo territorio abbia tutti gli strumenti per farlo.
Crediamo che, nonostante i tempi duri che stiamo attraverso, sia necessario volgere lo sguardo e investire le migliori energie per superare gli ostacoli e provare a scrivere una nuova pagina, certamente più contemporanea, in una terra che ha tutti i presupposti per non restare indietro.
Se hai idee per aiutarci a comprendere come poter fare ancora meglio tutto questo, scrivici.
Da soli si va veloce, insieme si va lontano!