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Maggio 25, 2022CFWA diventa coalizione del Cloud e Fixed Wireless Access. Sara Servili, vicepresidente
Giugno 20, 2022La natura è una cura per l’anima e per il corpo. Lo sanno bene i biker delle Marche e tutti coloro i quali decidono di viaggiare sulle due ruote di una bike per i nostri sentieri.
Pedalare non è mai sempre uguale, anche quando l’itinerario è lo stesso.
Ogni volta si scoprono dettagli e sfumature nuove dei nostri panorami: ogni itinerario diventa così un viaggio verso la connessione con il territorio.
Connetterci con la natura significa scoprirla in tutta la sua interezza: fallo in bike!
Esplorando i borghi, l’arte e la cultura delle nostre Marche, i biker imparano anche a conoscere un po’ di più se stessi: c’è chi si emoziona davanti ai Monti Sibillini e chi guardando il sole tramontare sul mare di Cupra Marittima. C’è chi si sente libero come non lo era mai stato quando è nel Conero. E c’è anche chi, ammirando le abbazie e le piazze dei borghi delle Marche, sarebbe voluto nascere in un’altra epoca.
È per questo che oggi, con questo articolo ti consiglieremo 6 itinerari da fare in bike.
6 itinerari per biker professionisti o appassionati di giri in bike
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In bici sul Grande Anello dei Borghi Ascolani
100 km da percorrere a contatto con la natura e la storia. Il Grande Anello dei Borghi Ascolani parte da Ascoli Piceno e si snoda in 7 tappe attorno ai borghi che difendevano la città ascolana nel medioevo, tra antichi castelli e terre solitarie. Ecco le tappe:
Da Ascoli Piceno al Castello di Venarotta (19km) dove si trova il Convento di San Francesco.
Dal Castello di Venarotta a Ficocchia (12,5km) a strapiombo sulla valle del Fluvione da cui è possibile vedere i Monti Sibillini. Percorrendoli, si riescono a vedere anche i mulini idraulici, meta d’attrazione per i turisti.
Da Ficocchia ad Abetino (11km), in cui è possibile vedere enormi massi arrotondati di pietra arenaria; qui gli sportivi praticano l’arrampicata sui massi.
Da Abetino a Forcella (11km), entrando nell’area dell’Appennino Perduto, fra le montagne del Ceresa e i borghi abbandonati, castagneti e faggete.
Da Forcella a Valledacqua (12km): qui gli occhi si specchieranno nella cascata di Forcella fino alle sorgenti sulfuree de Lu Vurghe e all’Abbazia di San Benedetto in Valledacqua.
Da Valledacqua a Talvacchia (18km), percorrendo il sentiero dei briganti, al confine tra Marche e Abruzzo, in cui si nota il profilo a V proprio della valle.
E infine da Talvacchia ad Ascoli Piceno (15km), nella valle del fiume Castellano, fra la necropoli longobarda Santo Stefano, passando per Colle San Marco e raggiungendo l’Eremo di San Marco.
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Grande Anello dei Monti Sibillini in bike
Il percorso ad anello dei Monti Sibillini parte da Visso. Da qui si prendono salite repentine verso il Santuario di Macereto, fino a costeggiare il lago di Fiastra per intero. Poi il nostro itinerario prosegue per Podalla: è il punto più alto in cui arrivare durante questo itinerario e da qui sarà possibile ammirare dall’alto la vastità della bellezza di questa piccola parte di Marche. Si giunge poi a Pintura di Bolognola. Tra tante salite e discese, si arriva alla splendida Amandola per finire su Montefortino.
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Attraversare la Riviera del Conero in bike verso l’Infinito di Leopardi
Per gli amanti del mare questo è l’itinerario da fare per godere del profumo di salsedine e trovare la pace nella suggestiva costa della Riviera del Conero. Tutti gli itinerari di questo percorso sono caratterizzati dal profumo del grano e dei girasoli e attraversano vigneti e uliveti molto suggestivi. Da Ancona, passando per Numana, Sirolo e Camerano, si prosegue nell’entroterra verso l’”infinito” che ispirò Giacomo Leopardi. Le Terre dell’Infinito sono ricche di patrimoni storico-artistici. E ancora da qui, località da raggiungere in sella sono Osimo, Loreto e Recanti, ma anche i castelli di Agugliano, Offagna e Montefano.
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Urbino e le sue corti
Questa volta partiamo da Urbino. Dalla Chiesa della Morte – di cui famose sono le mummie cinquecentesche conservate perfettamente grazie a un fungo antibiotico presente nel terreno – si procede in direzione San’Angelo in Vado. Poco più avanti, il fiume Metauro sfoggia la sua Cascata del Sasso, tra le più belle d’Italia. Proseguiamo poi in direzione Piandimeleto, nella valle del Foglia. Da qui, parte la strada del rientro verso Urbino.
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Fiastra
Questo percorso è tra i nostri preferiti, perché costeggia i laghi dell’alto maceratese e gode quindi di paesaggi mozzafiato. La partenza è da Fiastra e si procede per i sentieri naturalistici dei Monti Sibillini. Lungo questo percorso sarà possibile ammirare le Lame Rosse, rocce millenarie dai grandi pinnacoli e dal colore rosato che dà loro il nome. Si va poi in direzione Caldarola, tra castelli e rocche antiche. E prima di tornare a Fiastra, al confine del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, passiamo per Pievebovigliana.
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Ripe San Ginesio in bici, come piace a noi.
In ultimo, ma non per minore importanza, vi consigliamo di venire a casa nostra, a Ripe San Ginesio. Qui vi attendono 40km di pedalate, proseguendo tra Colmurano – affacciato sui Monti Sibillini – e Camporotondo di Fiastrone perfettamente incastonato fra i Monti Azzurri. Poco più avanti, sarà possibile visitare il convento francescano di Colfano. Scendendo poi verso Belforte del Chianti, potrai godere di uno straordinario paesaggio: le nostre colline.
Conosci qualche altro itinerario? Raccontaci come ti connetti con la nostra terra. E, se scegli di percorrere l’ultimo itinerario con la tua bike, vieni a trovarci nella nostra sede. Ti aspettiamo.
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