Cambiamento. È ciò che ci aspettiamo, ogni giorno, dalle cose del mondo, dalle situazioni e dalle persone. E insieme a ciò che cambia, negli anni, abbiamo imparato a cambiare, o meglio, ad adattarci al cambiamento, per cambiare insieme a lui, senza restare indietro.

Ad esempio, se solo pensassimo che l’idea di una rete mondiale di computer capaci di trasmettersi segnali tra di loro sia stata partorita nei primi anni ’50 e vedessimo la linea temporale che disegna l’evoluzione di Internet fino ai giorni nostri, penseremmo: “wow, siamo nel futuro”.

In realtà, Internet nel tempo è cambiato, proprio come cambia il mondo.

Si è adattato alle esigenze e agli utilizzi delle persone: prima la posta elettronica, poi il collegamento da remoto. Basti pensare che negli anni ’70 si lanciavano i primi protocolli di trasmissione e solo negli anni ’90 è nato il codice html e il famoso www che oggi ci connette a ogni parte del mondo nel giro di un secondo.

Ed è ecco allora che il futuro diventa presente e a momenti diventa passato. Questo ci fa pensare che le esigenze e i bisogni di ieri non sono quelli di oggi e non saranno quelli del futuro.

Tu, per esempio, per cosa usavi internet quando hai comprato il tuo primo computer?

Siamo passati dal non avere bisogno di una connessione super veloce perché usavamo internet solo per effettuare qualche ricerca e recuperare informazioni ad avere l’esigenza di sentirci sempre più “connessi”. Insieme a Internet, è cresciuto il bisogno di quella connessione di cui parliamo sempre, quella che abbatte le distanze e ci fa sentire più vicini.

Negli anni, le tecnologie si sono evolute: i computer e gli smartphone sono diventati più potenti e capaci di supportare connessioni veloci e performanti. Le potenzialità di Internet hanno attratto i liberi professionisti e le aziende che hanno spostato il loro lavoro online: gli e-commerce sono diventati l’ordinario. Il concetto di smart working si è convalidato e le priorità sono cambiate.

Il nostro amatissimo “prato fiorito” si è trasformato in tanti giochi interattivi online, si sono sviluppate piattaforme su cui incontrarsi e giocare insieme. I film non si guardano più in tv, ma sulle piattaforme che con un click ti raccontano storie d’amore, di supereroi, di fantascienza. E se non puoi perderti le nuove uscite dei film o delle serie tv, devi essere connesso, devi essere coinvolto, partecipare, esserci. 
Ma che ti stiamo a raccontare, lo sai già!

Essere online e connessi oggi è diverso da come lo eravamo ieri. Abbiamo esigenze diverse, bisogni diversi.

Oggi stiamo camminando nel futuro. È una strada che non passa da Roma o Milano. È una strada che vuole coinvolti tutti. Per noi attraversa i piccoli borghi, le colline delle nostre terre, passa davanti alle botteghe degli artigiani, sale su per le case, entra nelle aziende, costeggia il mare.

Portiamo Internet dove i megabrand non arrivano. Lo fa perché le esigenze non sono cambiate solo nelle grandi città, ma anche nei comuni e nei borghi, di cui loro si dimenticano. Le Marche e l’Umbria lo sanno.

Aiutiamo le famiglie, i professionisti e le grandi imprese a non avere paura del cambiamento; li aiutiamo a cambiare offrendo soluzioni innovative, veloci e sicure.

Non si può restare nemmeno di un passo indietro: bisogna scrivere pagine nuove, conservando il patrimonio che ci ha offerto il passato e coniugando i verbi al futuro.